FONDAZIONE LIFE

La FONDAZIONE LIFE persegue esclusivamente finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Nasce con lo scopo di sviluppare attività finalizzate alla promozione, alla diffusione e alla crescita, della cultura di impresa e delle politiche industriali del facility management e delle attività labour intensive, per la cura degli spazi, degli immobili, degli impianti e delle persone, necessarie per affrontare la trasformazione in atto nella società, nella politica, nella cultura, nell’economia e nell’industria. La FONDAZIONE LIFE ha come soci fondatori quattro associazioni di categoria federate in Confindustria Servizi  HCFS: la Federazione delle industrie dei servizi alle imprese, agli immobili e alle collettività, aderente a Confindustria, costituita da alcune Associazioni di categoria (ANIP, ANID, ANIR ed UNIFerr), che, mantenendo le loro specificità, hanno deciso di svolgere un ruolo comune, non solo sotto l’egida confindustriale, nel promuovere e sostenere il comparto dei Servizi.

LIFE event 2023 – Urbino winter edition – 14-15 Dicembre

LiFE non significa solo “vita” in italiano, ma è l’acronimo di Labour Intensive Facility Event che con il suo tono emotional contiene una forte promessa: ripartire dal lavoro per progettare il futuro individuale ed economico del paese. Non è una “fiera”, non è un “convegno” ma un “luogo aperto”, polifunzionale e in progress dove il confronto e il dibattito, la presentazione degli elementi e delle soluzioni che caratterizzano il Facility services e Management si realizzeranno in maniera innovativa, dinamica, veloce, moderna. LiFE nelle sue 7 edizioni precedenti ha voluto superare la semplice dimensione fieristico-convegnistica proponendosi quale momento e luogo multifunzionale capace di far incontrare il vasto mondo degli operatori economici impegnati nel settore per aiutare la crescita del senso di appartenenza e favorire il coinvolgimento di opinion leader dei vari settori (politica, media, cultura, comunicazione, università ecc.) sui problemi del comparto.

L’VIII° edizione di LiFE si svolgerà a URBINO, in una versione del tutto nuova, presso il palazzo ducale, il 14 e il 15 dicembre prossimi. Urbino e il suo borgo rinascimentale saranno i protagonisti, una cornice storica e prestigiosa, adatta per evocare ed immaginare i nuovi scenari che i forti cambiamenti di questi tempi stanno velocemente determinando. Urbino è il luogo deputato a far incontrare sotto lo sguardo della “città ideale”  gli stakeholder e i livelli più alti della governance del Paese. Una città e un clima che permetteranno in pieno clima Natalizio di far convivere relax e “pleasure”, insieme ai tanti contenuti, e ai molti stakeholder protagonisti.

IL FACILITY MANAGEMENT

Il comparto dei servizi di “Facility Management” corrisponde a tutte quelle attività rivolte ad una “Gestione integrata di servizi e processi rivolti ad edifici, spazi ed alle persone, non rientranti nel core business di un’organizzazione, ma necessari al suo funzionamento (manutenzione, pulizia, igiene ambientale, energia, security, sanificazione, logistica, ristorazione collettiva.)”. È un settore di mercato “labour intensive”, cui appartengono migliaia di PMI e diversi grandi operatori, in continua e costante crescita nonostante la crisi che ha condotto alla contrazione di altri settori, con un impatto enorme in termini occupazionali (2,5 milioni di occupati potenziali del comparto,  135 miliardi di euro è il mercato potenziale complessivo stimato per il settore).

Questo variegato e complesso settore economico avanzato ha, oggi, una grande sfida davanti a sé: costruire una nuova politica di comparto produttivo capace di interpretare i tratti comuni di attività anche molto diverse tra loro ma accomunate da una identica dimensione “funzionale”.

Esplorare tutti gli spazi e gli ambiti di “comunanza”, indagare la semantica del termine “servizio”, recuperare una nuova consapevolezza del valore economico, produttivo e sociale della propria attività, sono solo alcuni dei tratti del percorso strategico che potrà portare alla definizione di una nuova “identità” del mondo dei servizi.

Il Direttore di LiFE – Paolo Valente

LE PERSONE AL CENTRO DEL NUOVO UMANESIMO INDUSTRIALE

I servizi alla persona sono fondamentali per promuovere un nuovo concetto di umanesimo industriale. Questo nuovo approccio mette al centro l’individuo e si concentra sul suo benessere e sviluppo. I servizi alla persona includono una vasta gamma di attività e supporto, come i servizi destinati al sistema sanitario, all’educazione, alla cura degli anziani, l’assistenza sociale, alla cura degli ambienti, degli edifici e molto altro ancora. Questi servizi sono essenziali per creare una società equa e solidale, in cui ogni individuo abbia accesso alle risorse e alle opportunità necessarie per realizzare pienamente il proprio potenziale. Inoltre, i servizi integrati alla persona promuovono la crescita economica e l’innovazione, poiché rappresentano un settore in rapida espansione che crea nuovi posti di lavoro e contribuisce al progresso sociale. In sintesi, i servizi alla persona, agli ambienti e agli edifici, sono la chiave per un nuovo umanesimo industriale basato sulla centralità dell’individuo e sull’attenzione al suo benessere e sviluppo.

> i servizi alla persona per un nuovo umanesimo industriale

I servizi alla persona rappresentano un elemento fondamentale per promuovere un nuovo concetto di umanesimo industriale. Un approccio innovativo che mette al centro dell’attenzione l’individuo e si propone di migliorare la qualità della vita, attraverso una serie di servizi ad hoc come il sistema sanitario, l’educazione, il supporto sociale e molto altro. L’umanesimo industriale pone una particolare enfasi sull’integrazione della tecnologia per rendere i servizi più accessibili ed efficienti. È fondamentale quindi investire nella creazione e nello sviluppo di questi servizi per garantire una società più umana e sostenibile.

Questo nuovo approccio si concentra sul benessere e lo sviluppo dell’individuo. I servizi alla persona, agli spazi e agli edifici, includono una vasta gamma di attività e supporto, come l’assistenza sanitaria, l’educazione, la cura degli anziani, l’assistenza sociale, la cura degli ambienti, degli edifici e molto altro ancora. Questi servizi sono essenziali per creare una società equa e solidale, in cui ogni individuo abbia accesso alle risorse e alle opportunità necessarie per realizzare pienamente il proprio potenziale. I servizi integrati alla persona promuovono infatti la crescita economica e l’innovazione, poiché rappresentano un settore in rapida espansione che crea nuovi posti di lavoro e contribuisce al progresso sociale. In sintesi, i servizi alla persona sono la chiave per un nuovo umanesimo industriale basato sulla centralità dell’individuo e sull’attenzione al suo benessere e sviluppo.

> le persone al centro del nuovo umanesimo industriale

Le persone sono al centro del nuovo umanesimo industriale. Per questo si promuovono valori come l’empatia, la solidarietà e la valorizzazione delle relazioni umane. Si cerca di creare un mondo in cui ogni individuo sia considerato e rispettato, in cui le persone abbiano la possibilità di esprimere se stesse e di realizzare appieno i propri progetti di vita. Questo nuovo approccio umanista ci invita a riflettere sulle sfide che dobbiamo affrontare come società e a lavorare insieme per creare un futuro migliore per tutti.

> lavoro intensivo e nuovo umanesimo industriale

Il concetto di “labour intensive” si riferisce a un approccio produttivo che richiede una grande quantità di lavoro umano. Questo tipo di approccio si basa sull’idea di organizzare al massimo le risorse umane e sulla valorizzazione e l’importanza del lavoro manuale. D’altra parte, il concetto di “nuovo umanesimo industriale” rappresenta un movimento che cerca di conciliare l’aspetto umano e il progresso tecnologico attraverso una nuova forma di organizzazione industriale. Questo movimento pone l’accento sull’importanza di creare un equilibrio tra l’efficienza produttiva e il benessere dei lavoratori, e degli utenti dei servizi, spesso di pubblica utilità. In questo contesto, i servizi alla persona, agli ambienti e agli edifici, giocano un ruolo cruciale, poiché contribuiscono a migliorare la qualità del lavoro e a promuovere un ambiente di lavoro e di vita sano e gratificante per tutti

Giovedì 14 Dicembre

– sala del trono

ore 10:00 – Registrazione partecipanti e welcome coffee

ore 10:30 – Apertura, video e Saluti Istituzionali

ore 11:30 – I servizi per un nuovo umanesimo industriale

Table & speech – Focus tematici

Speech sui 3 focus tematici e Tavoli di lavoro, con decision maker e stakeholder sui principali temi attuali e di scenario, della filiera e del business del comparto del Facility, best pratice, policy attuali e future, post covid e PNRR.

– salone delle cucine

ore 13:30 – Light Lunch

– sala del trono

ore 15:00 – Storie: speech per un nuovo umanesimo industriale

ore 17:00 – Città ideale tour: visita guidata del Palazzo Ducale

– Tenuta Santi Giacomo e Filippo

ore 20:30 – Cena natalizia (riservata)

 



Venerdì 15 Dicembre

Welcome coffee

– sala convegni

ore 9:00 – Masterclass – il nuovo codice dei contratti pubblici: i servizi

– sala del trono

ore 10.30 – Talk – il nuovo corso dei servizi in Italia: la governance

Tavola rotonda moderata con la presentazione del nuovo ruolo dei servizi pubblici nel paese, all’indomani del nuovo codice dei contratti.

a seguire – la carta di Urbino

Tavola rotonda moderata con ospiti istituzionali su lavoro, mercato, regole ed opportunità del Facility Management nello scenario italiano ed Europeo. Panel di grande importanza istituzionale con adesioni di alto rilievo da parte del nuovo Governo e del parlamento, di Enti ed Istituzioni per delineare il “nuovo corso dei servizi labour intensive in Italia”.

– salone delle cucine

ore 13.30 – Light Lunch

Ore 14:30 – Chiusura dei lavori – LIFE 2023

Ore 15:00 – LIFE OFF

 

*il programma è in corso di definizione, aggiornato al 9 novembre 2023

 

URBINO, IL PALAZZO DUCALE E LA CITTÀ IDEALE TOUR

L’ottava edizione di LIFE – Labour Intensive Facility Event si terrà ad Urbino, all’interno del Palazzo Ducale, location importante dal punto di vista storico ed architettonico, che fu uno dei centri del Rinascimento Italiano. Voluto da Federico da Montefeltro, ospitò artisti del calibro di Raffaello, Piero della Francesca, Leon Battista Alberti.

L’evento si svolgerà principalmente nella Sala del Trono dove si svolgeranno gli incontri, i tavoli tematici e lo speech Storie, mentre nella Sala delle Cucine sarà allestito lo spazio dedicato ai momenti del welcome coffee e del light lunch.

All’interno di LIFE è previsto anche un tour guidato all’interno del Palazzo Ducale, che è sede della Galleria Nazionale delle Marche, durante il quale sarà possibile osservare e godere delle grandi opere d’arte che sono custodite e che rendono ancora oggi la città marchigiana uno dei maggiori centri culturali italiani.

Il prestigio del museo si lega ai capolavori indiscussi del Rinascimento italiano che fanno parte del nucleo del ‘400 e del ‘500, come la Flagellazione e la Madonna di Senigallia di Piero della Francesca, la tavola con la prospettiva conosciuta come Città ideale, di autore ancora sconosciuto, il Ritratto di Gentildonna detto La Muta e la Santa Caterina d’Alessandria, entrambi di Raffaello, le due tele di Tiziano che in origine costituivano lo stendardo processionale della Confraternita del Corpus Domini di Urbino.